Riapre la Statua della Libertà
Un gesto che ha molto del simbolico. Oggi, per i festeggiamenti del giorno dell'Indipendenza del 4 luglio riapre a New York l'osservatorio situato nella corona della Statua della Libertà, chiuso dopo gli attentati alle Torri gemelle dell'11 settembre. Milioni di persone hanno mandato in tilt il sito statueofliberty.org per essere i primi a mettere piede sul più leggendario simbolo della grande democrazia americana e i biglietti sono stati esauriti nel giro di tre ore. Le polemiche politiche - La riapertura è stata preceduta da violente polemiche contro l'amministrazione Bush, accusata di voler gonfiare il rischio terrorismo per motivi di cinico calcolo politico. “Questi otto anni di chiusura sono una vittoria parziale dei terroristi e un imbarazzo per il governo federale”, punta il dito il democratico membro del Congresso democratico di New York, Antony Weiner. La protesta ha unito politici, intellettuali e cittadini della Grande Mela, indignati perché la corona di Lady Liberty era ormai l'unico monumento che il National Park Service si rifiutava di aprire con perdite economiche considerevoli. Per placare le polemiche, nel 2004 l'amministrazione Bush decretò la riapertura parziale: l'accesso era consentito ai visitatori esclusivamente nel piedistallo alla base della statua. Adesso, invece, “finalmente chi ha la prenotazione potrà accedervi”, spiega il portavoce del National Park Service Bill Maurer. Ma in realtà prenotazione e biglietto non bastano. Con 15mila prenotazioni è impossibile accontentare tutti. E così a partire da oggi, soltanto 30 fortunati, estratti a sorte, potranno scalare i 168 ripidi gradini della scala a chiocciola che porta alla Corona (dalla base i gradini sono 345), da dove si gode uno dei panorami più mozzafiato del New York Harbor.