Una storia straziante
Reece, 11 anni e un tumore incurabile: "Mamma, lasciami morire"
Dall'Inghilterra arriva una storia drammatica. Reece Puddington è un bambino di 11 anni ed è affetto da un tumore. Dopo sei anni di lotta contro una malattia incurabile, Reece ha deciso di dire beasta, e così ha pubblicato su Facebook una drammatica richiesta: ha chiesto ai suoi genitori di smettere di curarlo e di lasciarlo morire. E loro hanno acconsentito. Il bimbo ha scritto una commovente lettera, nella quale spiega che "c’erano due opzioni: scegliere un’altra sessione di cure, che voleva dire molti viaggi all’ospedale affrontando altri effetti collaterali, per prolungare la mia vita. Oppure… Semplicemente non fare nulla, lasciando che la natura segua il suo corso, e questo vuol dire finire la mia vita un po' prima che se mi sottoponessi ad altri trattamenti". Reece Puddington, ecco la lettera del bambino che chiede di morire Guarda la gallery La decisione - È stata una decisione drammatica per la sua famiglia, che ha affrontato per sei anni la lotta contro una malattia che stava consumando il piccolo Reece. "Dopo accurate valutazioni - continua il bimbo nella sua lettera - la mamma ha pensato che se dovesse decidere per se stessa, mi sottoporrebbe ad altre terapie, perché non vorrebbe lasciarmi andare. Ma se dovesse decidere per me, mi lascerebbe andare. Bene, mi sta lasciando andare…". La scelta definitiva, drammatica per madre e padre, è stata però definita una "liberazione" dal bambino, che ora è a casa con la sua famiglia. I desideri - Commuove anche la conclusione della lettera. Dopo aver espresso la sua ultima e straziante volontà, Reece aggiunge una lista di 14 desideri - una Bucket List - in cui spiega le cose che vorrebbe fare prima di morire. Cose semplici, che sognano tutti i bambini. Per esempio vorrebbe fare un viaggio in auto con sua madre fino alle scogliere, incontrare Johnny Depp, avere una stanza tutta sua e un Xbox One. Una storia che commuove, una storia di amore e dolore che ha fatto il giro del mondo in poco tempo. Molte persone in queste ore stanno salutando Reece su Facebook, dove riceve messaggi di affetto per la decisione che ha preso.