Greenpeace gioca sui giornali

Silvia Tironi

Greenpeace scherza con la stampa. Oggi in 28 nazioni sono state distribuite 50milacopie di una falsa copia dell’Herald Tribune: la notizia principale delgiornale, datato 19 dicembre 2009, è un accordo tra i grandi della terra persalvare il clima. All’interno una serie di notizie di contorno con leipotetiche dichiarazioni dei capi di stato: ‘Sarkozy, il nucleare è morto’,'Berlusconi spiazza i critici', 'L'Exxon finalmente pulita’. Nell’utopico HeraldTribune Berlusconi dichiara: "Ogni quaranta minuti così tanta energiasolare raggiunge la superficie terrestre da soddisfare da sola le necessità ditutto il pianeta per un intero anno". Lo scherzo organizzato da Greenpeaceè un modo per pubblicizzare le proposte dell’associazione per Conferenza delleNazioni Unite sui cambiamenti climatici in programma per il prossimo dicembre: Greenpeacechiede ai governi dei paesi industrializzati un impegno al 2020 per il tagliodi almeno il 40% delle emissioni di gas serra rispetto ai valori del 1990 e lostanziamento di 110 miliardi di euro all'anno fino al 2020 per finanziare latransizione all'economia verde e l'adattamento ai cambiamenti climatici deipaesi in via di sviluppo, oltre a un fondo gestito dalle Nazioni Unite per laprotezione globale delle foreste.