Lo sfottò

Berlusconi, lo spot dell'agenzia Sixt che ironizza sul Cav: "Un furgone potrebbe servirti"

Ignazio Stagno

Silvio Berlusconi non è solo nel mirino delle toghe. Ora pure i copywriter e i creativi della pubblicità si accaniscono sul Cav. L'ultima bordata pubblicitari arriva dall'agenzia di autonoleggio Sixt. Questa volta l'agenzia ricorre al Cav per pubblicizzare un furgone. "Caro Berlusconi - recita lo spot - avrai bisogno almeno di questo per trasportare i tuoi dossier". Il riferimento, chiaramente, è alle inchieste giudiziarie in cui il Cav è coinvolto. Ma non è la prima volta che Silvio finsice nel mirino di Sixt. Qualche mese fa l'agenzia aveva un manifesto con questo claim: "Stare da solo in galera per 7 anni pagando 4,5 milioni di Euro? Meglio essere in due ("sedere in due") per un giorno pagando 143 Euro!", da una parte il Cavaliere con gli occhialoni in versione Padrino, dall'altra un'auto cabrio. Un gioco di parole non facilmente traducibile, riferito alla cabrio a due posti che compariva nella foto, il senso del messaggio è questo: I 4,5 milioni di Euro si riferivano alla cifra che secondo l'accusa Berlusconi avrebbe versato a Ruby. Anche i pubblicitari ora si uniscono al popolo anti-Cav.