Retroscena
Papa Francesco, la dolorosa frase ai fedelissimi: pentito per aver fatto saltare il gendarme
Luigi Bisignani è sempre bene informato sui retroscena politici e anche su quelli vaticani che riguardano Bergoglio. Sul Tempo, rivela che Papa Francesco si è pentito per "aver cacciato su due piedi, dopo averlo indirettamente accusato addirittura di peccato mortale, il capo della Gendarmeria Vaticana Domenico Giani". Giani sarebbe stato ingiustamente incolpato della divulgazione delle foto segnaletiche che violavano la privacy di alcuni addetti vaticani coinvolti nell’ennesima inchiesta su una compravendita immobiliare della Chiesa. "Ora che si sta preparando alla sua impegnativa visita in Giappone", scrive Bisignani, che si definisce "stimolatore di intelligenza", "pare che il Papa abbia confidato al suo strettissimo cerchio magico che il vecchio Comandante già gli manca". E magari sta anche cercando di capire chi gli ha servito questa polpetta avvelenata, che ha fatto sobbalzare sulla sedia i capi dei servizi segreti, dalla Cia al Mossad, che con Giani avevano intessuto da anni riservate collaborazioni". Per approfondire leggi anche: Papa Francesco, altro scandalo in Vaticano