Nigeria, i ribelli ecologisti

Albina Perri

 Dopo aver dato notizia del’ultimo attacco alle strutture della Chevron, il Movimento per l’emancipazione del Delta del Niger minaccia anche i mondiali under 17 che dovrebbero iniziare nel paese africano il prossimo 24 ottobre. ''Avvisiamo la Fifa - si legge in una nota inviata dal Mend alla stampa - che dovrà ripensare la decisione di far ospitare i prossimi mondiali Under 17 alla Nigeria, perché la sicurezza dei giocatori e dei visitatori non potrà essere garantita''. Poco prima un altro comunicato ha annunciato che la stazione di pompaggio della Chevron a Abiteye è in fiamme. In un comunicato inviato ai media occidentali, i ribelli ecologisti del Delta scrivono sotto metafora che l'impianto è stato colpito “dall'uragano Piper Alpha”. Nella nota si aggiunge che la stazione di pompaggio “doveva ospitare criminali di guerra dell'esercito nigeriano, in quanto questi hanno fatto da eccellente conduttore per il fulmine che accompagna gli uragani”. Piper Alpha era il nome di una piattaforma petrolifera nel Mare del Nord. Dal 6 luglio 1988 è diventato sinonimo di disastro, quel giorno infatti la piattaforma esplose uccidendo 167 delle 222 persone che vi lavoravano.