Nuova emergenza
Migranti, "barcone con 90 persone al largo della Libia, bimba morta". Alarm Phone accusa la Marina italiana
Un barcone con 90 migranti a bordo in difficoltà nelle acque tra Libia, Malta e Tunisia e una bambina di 5 anni sarebbe morta. È Alarm Phone a comunicare su Twitter di essere stato contattato ieri sera dall'imbarcazione, riferendo che chi è a bordo ha visto vari velivoli e un elicottero militare nelle vicinanze senza però essere mai stato soccorso nelle ultime 24 ore. "Considerando la descrizione dalla barca crediamo sia la stessa già avvistata da Moonbird", il velivolo di ricognizione della Ong Sea Watch. "Le autorità - continua il comunicato di Alarm Phone - sono state informate della barca in difficoltà, un'imbarcazione della Marina italiana ha monitorato la situazione da vicino ma non ha offerto assistenza. Condanniamo questi continui atti di mancata assistenza e richiediamo adeguato soccorso immediatamente!". Leggi anche: Socci, atto d'accusa al Papa. Migranti, ecco i numeri che sbugiardano il Pontefice "La situazione sta degenerando - scrive ancora il servizio di supporto ai migranti -. Alle 23.47 le persone a bordo ci hanno detto che un lato del gommone si è sgonfiato e sta entrando acqua. Non hanno più carburante e sono alla deriva. Dicono che non sopravviveranno la notte se lasciati a mare". "Alle 00.13 siamo riusciti a parlare di nuovo con le persone a bordo. Temono che i bambini muoiano di ipotermia. Ci sono 15 bambini, il più piccolo di 9 mesi. Hanno spostato i bambini nel lato dove c'è meno acqua. Una delle 20 donne è incinta e sta male. Non lasciateli morire!", fa sapere Alarm Phone, che dopo un altro contatto con la barca alle 00.47 scrive che "le persone a bordo erano in panico". Alle 6.37 "le persone a bordo ci hanno contattati di nuovo. Vedono un elicottero volare intorno a loro ma non vedono alcuna imbarcazione. Ci chiedono se siamo a conoscenza di una possibile operazione di soccorso in arrivo, ma anche noi non sappiamo nulla".