Guerra di successione
Uzbekistan, la figlia del dittatore in disgrazia: "Hanno provato ad avvelenarmi"
Le è stata ritirata l'immunità diplomatica. E' stato congelato il suo patrimonio personale (pari a circa mezzo miliardo di euro), così come sono state oscurate le sue tv. Per Gulnara Karimova, 41enne figlia del dittatore uzbeko Islam Karimov (al quinto mandato consecutivo da leader del Paese), si mette male. Su di lei, primogenita ed erede designata del presidente dell'ex repubblica sovietica, si stringono gli ingranaggi della lotta di successione che si scatenerà alla dipartita del padre. E su Twitter Gulnara denuncia di aver subito un tentativo di avvelenamento: "Forse col mercurio", scrive. Starlette presidenziale - A tramare alle spalle della Karimova, secondo gli osservatori, potrebbero essere settori della nomenklatura vicini alla sorella minore, con la quale è in aperta rottura. Oppure, sostengono altri, lo stesso padre Islam (75 anni), stanco del suo carattere bizzoso. Gulnara è stata, oltre che imprenditrice e diplomatica, anche pop star, stilista, poetessa e filantropa. E' nota per aver figurato, negli anni migliori, nel jet set internazionale, e aver convinto star quali Rod Stewart, Sting e Monica Bellucci a esibirsi in Uzbekistan. Organizza la settimana della moda di Tashkent ed è impegnata in opere filantropiche. Ma il suo astro pare oggi in discesa. E la diplomazia internazionale, che ha nell'Uzbekistan un alleato fondamentale nella lotta al terrorismo islamico (oltre che un fornitore di risorse naturali), guarda con preoccupazione alle prime avvisaglie di guerra di successione. Guarda le migliori foto di Gulnara