Rapito nel 2013
Padre Paolo Dall'Oglio, fonti britanniche: "È ancora vivo e in ostaggio dell'Isis"
Ci sono buone notizie su Padre Paolo Dall'Oglio, il gesuita rapito il 29 luglio del 2013 mentre si trovava a Raqqa, in Siria. Secondo quanto riporta il Times, sarebbe vivo. Citando fonti curde di alto livello, il giornale britannico sostiene che i miliziani dell'Isis starebbero cercando un accordo con le forze curdo-arabe sostenute dagli Stati Uniti che li circondano, chiedendo una via di fuga sicura in cambio della liberazione di alcuni ostaggi che sostengono di avere nelle loro mani. Leggi anche: "Addio Afghanistan"? Rovinosa rottura al governo: il (brutto) sospetto leghista sulla ministra Trenta Tra questi - precisa il quotidiano - figurano "il giornalista britannico" John Cantlie, "un prete italiano, Paolo Dall'Oglio, 64 anni, e un'infermiera della Croce Rossa dalla Nuova Zelanda". I tre, ricorda il Times, furono sequestrati separatamente nei giorni dell'ascesa in Siria del gruppo terrorista.