esteri
G20 al via tra crisi internazionali e proteste
Buenos Aires, 30 nov. (AdnKronos/Dpa) - L'escalation delle tensioni tra Ucraina e Russia, la disputa commerciale tra Stati Uniti, Cina e altri Paesi e lo scandalo per l'omicidio del giornalista dissidente saudita Jamal Khashoggi saranno al centro del vertice del G20 che si apre a Buenos Aires. Si prevedono intanto dimostrazioni di massa, con decine di migliaia di persone che hanno annunciato proteste nella capitale argentina contro la globalizzazione e la crisi economica. Trump ha annullato un incontro bilaterale in programma con Vladimir Putin, perché Mosca ha rifiutato di rilasciare i marinai ucraini di tre navi intercettate dalle forze armate russe domenica scorsa nel Stretto di Kerch. Il leader Usa si incontrerà con il suo omologo cinese, Xi Jinping, per discutere della disputa commerciale crescente tra le due maggiori potenze nel mercato mondiale.CANADA - Nel frattempo Ottawa ha confermato che il nuovo accordo commerciale tra Canada, Stati Uniti e Messico sarà firmato a Buenos Aires. Tuttavia, l'Accordo Stati Uniti-Messico-Canada (USMCA) dovrà ancora essere ratificato dall'organo legislativo di ciascun Paese. ARABIA - Anche il principe ereditario dell'Arabia Saudita, Mohammed bin Salman, è presente al summit, anche se resta da vedere quanto calorosamente sarà accolto dagli altri leader dopo l'omicidio del giornalista Jamal Khashoggi al consolato saudita a Istanbul il mese scorso.