Massimo riserbo
Sergio Marchionne, una breccia all'ospedale di Zurigo: "Come lo tengono in vita"
Tassello dopo tassello, voce dopo voce, si cerca di capire cosa sia accaduto e cosa stia accadendo a Sergio Marchionne, l'ex ad Fca che "non potrà più tornare al lavoro", per dirla con le tristissime parole di John Elkann. E al manager italo-canadese, Il Messaggero, dedica un approfondito reportage dalla Svizzera, da Zurigo, dove si trova l'ospedale dove è ricoverato (anche se la struttura non lo ha mai confermato; il riserbo tenuto dalla dirigenza della struttura è assoluto). E nel reportage si ha la conferma indiretta, ammesso che fosse necessaria, dell'irreversibilità delle condizioni di Marchionne: a tenerlo in vita sarebbero le macchine della terapia intensiva. "È una situazione, quella che si sta vivendo - si legge su Il Messaggero -, di assoluta sospensione, al punto che Fca ha deciso di far tornare alla base chi si è occupato in questi giorni del contatto con i media. S'è innescata una sorta di privatizzazione, con l'aiuto della dirigenza dell'ospedale di Zurigo, di questo triste caso che riguarda un uomo che è quanto di più pubblico e globale possa esserci. Alla stregua di una star". Leggi anche: "Fate in modo che non lo scopra": la dolcezza di Marchionne per Manuela