Alle porte dell'Europa

Siria, guerra mondiale nel Mediterraneo: si muove il cacciatorpediniere di Trump, volano i jet russi

Giulio Bucchi

"Guerra mondiale" nel cuore del Mediterraneo: è l'escalation, drammatica, della crisi militare e umanitaria in Siria. Secondo il Wall Street Journal, un cacciatorpediniere americano starebbe navigando verso le coste siriane. Non sarebbe una semplice "manovra", perché la notizia arriva dopo le parole durissime del presidente americano Donald Trump contro il presidente di Damasco Bashar Assad, definito "animale" e contro Iran e Russia, accusate di aver sostenuto l'attacco con armi chimiche nella regione di Ghouta che ha provocato centinaia di vittime. Mosca dal canto suo ha smentito ogni coinvolgimento, negando anche l'utilizzo di gas, e ha a sua volta accusato Israele di aver organizzato raid contro delle basi governative siriane.  Leggi anche: Attacco con i gas a Ghouta, la strage di bambini Anche secondo il quotidiano turco Hurryiet, il cacciatorpediniere Donald Cook della United States Navy è salpato stamattina dal porto di Larnaca, a Cipro, facendo rotta verso le acque territoriali siriane. Jet russi sarebbero decollati per controllare da vicino l'unità navale americana e, forse, portare manovre di disturbo. Secondo altre indiscrezioni, in queste ore Trump starebbe consultando il presidente francese Emmanuel Macron per un'azione militare congiunta contro Assad. Una "risposta militare" che avrebbe costi elevatissimi in termini di vite umane e ripercussioni geopolitiche.