Ambasciatrice di Pyongyang alle Olimpiadi
Corea del Nord, chi è Kim Yo-Yong, la sorella "cinica e spietata" di Kim Jong-Un
E' stata la prima esponente della dinastia di dittatori coreani a mettere piede in Corea del Sud. Un passo storico, quello compiuto ieri da Kim Yo-Yong. La 29enne è sbarcata alle Olimpiadi a bordo del jet privato del fratello, ha stretto mani e parlato poco. Ma il saluto al leader sudcoreano Moon passerà comunque alla storia. Di lei non si sa molto. Persino l'età è incerta: 29, ma forse 30 o 31 anni. E' l'unica donna a sedere nel Politburo del Partito dei Lavoratori nordcoreano. A fine anno '90 fu mandata a studiare in un collegio in Svizzera, proprio con il fratello Jong-Un, che oggi comanda a Pyongyang. A Berna rimase sotto falso nome, spacciata per la figlia di un diplomatico. Come riporta il Corriere della Sera, pare che le piacesse molto la musica e andare a cavallo, con foto che testimonierebbero la passione per l'equitazione. L'aspetto sorridente e riservato mostrato ieri a Pyeongchang non deve ingannare, perchè la ragazza è definita dai servizi segreti Usa "cinica e spietata". E non potrebbe non esserlo, visto che non poteva essere all'oscuro della decisione presa da Kim Jong-Un di assassinare il fratellastro a Kuala Lumpur, perchp siccome dirige la propaganda deve averlo sicuramente consigliato sulla gestione dell'impatto mediatico dell'assassinio. E' lei che gestisce l'immagine del fratello e sceglie le immagini che di lui vengono mostrate al mondo. Leggi anche: La sorella di Kim in Corea del Sud per i Giochi / Video