Incontro con Seul il 9 gennaio

Corea del Nord, cos'ha deciso Kim Jong-un: dopo due anni da Pyongyang il fax che cambia tutto

Matteo Legnani

Per la prima volta dopo due anni, la Corea del Nord ha accettato di tornare a sedersi al tavolo con i rappresentanti del Sud: lo farà in una riunione "ad alto livello" che si terrà martedì prossimo per valutare l’eventuale partecipazione degli atleti di Pyongyang alle Olimpiadi invernali di Pyeongchang, in Corea del Sud, a febbraio, ma anche per discutere del miglioramento delle relazioni. È una una prima apertura dopo mesi ad altissima tensione per i test missilistici del Nord. L’incontro - ha reso noto il governo di Seul - si terrà nel villaggio di Panmunjom, al confine militarizzato inter-coreano. Era stato il Ministero per l’Unificazione sud-coreano dopo le aperture contenute nel discorso di Capodanno del leader nord-coreano, Kim Jong-un a lanciare la proposta di colloqui di alto livello tra le due Coree. Il ministero sudcoreano ha riferito di aver ricevuto un fax da Ri Son-Gwon, capo del Comitato nordcoreano per la pacifica riunificazione della Corea, con poche ma chiare parole: "Andremo alla Casa della Pace a Panmunjom il 9 gennaio". La Casa della Pace è un edificio sudcoreano situato a sud di Panmunjom, dove le truppe di entrambe le parti si fronteggiano lungo la Zona Demilitarizzata, la linea di demarcazione in cemento che è una delle frontiere più armate al mondo. Il governo di Seul ha aggiunto che i negoziati si concentreranno principalmente sui Giochi invernali ma anche sulla "questione del miglioramento delle relazioni inter-coreane".