Senza vergogna
Rambla, il terrorista sopravvissuto: "Sono pentito, chiedo perdono"
"Soino pentito". Così uno dei terroristi islamici di Barcellona e Cambrils, Mohamed Houli Chemlal, davanti ai giudici. Pentito per le stragi. Pentito per aver preso parte all'azione della cellula che ha spezzato 15 vite sulla Rambla. L'unico sopravvissuto della cellula terroristica, insomma, ha chiesto perdono. Lo ha fatto, come detto, davanti alle autorità catalane, con le quali ha deciso di collaborare, rivelando una serie di dettagli che hanno aiutato le forze dell'ordine a ricostruire i piani del nucleo jihadista e a scoprire i loro covi principali. Un pentimento di cui, però, non ci facciamo nulla. Un pentimento che è pura ipocrisia.