In tempo di crisi...
Regina Elisabetta, carne scelta e uno chef per i suoi cani
Dopo le polemiche sui dipendenti a "zero ore" (ovvero precari e non tutelati) a Buckingham Palace, una nuova bufera si abbatte sulla Regina. A finire sott'accusa questa volta sono i cani di Elisabetta. Gli unici a poter entrare nella camera della sovrana, gli unici, oltre ai familiari, a ricevere amore spassionato nella casa reale. Il trattamento speciale - Come non trattarli con i guanti bianchi, insomma? Nel vero senso della parola, visto che a servire i corgies sono dei camerieri appositi, e a cucinare per loro è uno chef d'eccezione. È uno degli aneddoti sugli animali domestici della casa reale britannica, raccontati per la prima volta da un libro, "Pets by royal appointment" (Cuccioli per decreto reale), scritto da Brian Hoey, uno dei biografi dei Windsor. I cagnetti mangiano solo carne di manzo e pollo selezionata e possono avvicinarsi alla ciotola solo dopo che la loro amorevole padrona vi ha aggiunto la giusta dose di sale. Mentre nel Regno Unito sale il numero di senzatetto e la disoccupazione raggiunge livelli (almeno per la Gran Bretagna) allarmanti, non c'è da stupirsi che gli amici a quattro zampe siano finiti nel mirino dei cittadini e dei tabloid d'oltremanica. Altre follie - E non è tutto. La stanza della regina, secondo quanto si è appreso, viene pulita ogni volta che Elisabetta prova e cambia vestito con una speciale calamita, nel caso in cui qualche spillo sfugga alla normale pulizia e finisca nello stomaco dei cani. Se non fosse così esagerato, l'amore della Lady inglese per i suoi animali sarebbe pure da apprezzare. Ma in tempi di crisi, si sa, il popolo diventa impietoso.