Esteri

Cina: Bo Xilai, mia moglie e' matta e subisce pressioni

Jinan, 23 ago. (Adnkronos/dpa) - Il tribunale cinese di Jinan ha deciso di prolungare di un giorno il processo contro Bo Xilai, dopo che l'ex astro in ascesa del partito comunista cinese ha continuato oggi a difendersi con determinazione dalle accuse di corruzione e abuso di potere. "Mia moglie e' cambiata, e' matta, dice bugie", ha dichiarato Bo dopo che in aula e' stata proiettata una testimonianza video della donna, Gu Kailai, sui versamenti dell'imprenditore Xu Ming all'intera famiglia. Gu e' stata condannata a morte per l'omicidio dell'imprenditore britannico Neil Heywod, ma la pena e' sospesa e potra' essere commutata in ergastolo per buona condotta. E Bo ha accusato le autorita' di fare pressioni su di lei. "Il personale che gestisce il caso le ha fatto pressioni e le ha chiesto di incriminarmi, mentre lei soffre di problemi psicologici", ha affermato l'ex capo del partito a Chongqing. La determinazione di Bo a difendersi potrebbe essere la ragione che ha spinto a prolungare fino a domani il processo, per poter presentare altri testimoni d'accusa. La condanna dell'ex leader della sinistra popolare del partito appare gia' scritta, ma il suo atteggiamento in aula sembra aver spiazzato le autorita'. La vicenda di Bo Xilai, scoppiata nel febbraio 2012 pochi mesi prima del Congresso del partito comunista che ha ridisegnato gli equilibri di potere, e' il maggior scandalo politico degli ultimi 25 anni in Cina.