Esteri

Usa: documento Fbi prova esistenza fascicolo Cia su Chomsky

Washington, 14 ago. (Adnkronos) - Dopo che la Cia ha negato per anni di aver un fascicolo segreto su Noam Chomsky, un documento governativo, ottenuto dal Foreign Office, conferma che l'agenzia di Langley, come era immaginabile, sin dagli anni settanta ha raccolto informazioni sul filosofo e linguista del Mit, considerato uno dei principali esponenti della sinistra radicale e pacifista americana e mondiale. Ma ora un documento ottenuto dall'Fbi facendo ricorso al Freedom of Information Act da biografo di Chomsky, Frederic Maxwell, testimonia l'esistenza di questo fascicolo. Si tratta di un memo datato 8 giugno 1970 in cui la Cia faceva riferimento alle attivita' anti-guerra di Chomsky e faceva riferimento ad prossimo viaggio di attivisti pacifisti in Vietnam del Nord, viaggio che avrebbe avuto "il sostegno di Noam Chomsky". La Cia chiedeva ai federali qualsiasi informazioni possibile sul viaggio e i suoi partecipanti. Per il professore Athan Theoharis, esperto di collaborazione tra Fbi e Cia in materia di spionaggio, il memo dimostra che "la Cia aveva un file su Chomsky che conteneva almeno una copia di quel documento". E il fatto che per tanti anni la Cia, di fronte all'ingiunzione fatta attraverso il Freedom of Information Act, abbia affermato che "non vi erano file su Chomsky, conferma che questo sia stato distrutto ". E questo, conclude Foreign Office, apre "interrogativi inquientanti" su quando, e su ordine di chi, questo sia avvenuto.