Esteri

Usa: Oprah, non volevo accusare Svizzera per vicenda negozio

Los Angeles, 13 ago. (Adnkronos) - "Credo che quello che e' successo in Svizzera sia stato solo un incidente. Mi dispiace veramente che sia stato ingigantito. Io avevo appunto evitato di dire il nome del negozio. Mi dispiace di aver detto che era successo in Svizzera". Cosi' Oprah Winfrey si e' scusata per l'enorme polverone provocato dalla sua intervista, in cui nei giorni scorsi ha denunciato di essere stata vittima di un episodio di razzismo in un negozio di Zurigo, dove una commessa non le avrebbe mostrato una borsa da 35mila franchi ritenendola troppo costosa per lei. "Volevo solo fare un esempio di come a volte ti trovi in una situazione in cui la gente non si aspetta che tu possa essere", ha detto ancora la conduttrice televisiva americana intervistata la scorsa notte a Los Angeles alla prima del film "Lee Daniels: The Butler". La parziale marcia indietro di Oprah arriva dopo che la commessa italiana della boutique di lusso "Trois Pommes" ha negato, in un'intervista alla stampa svizzera, di essersi comportata in modo razzista nei confronti della conduttrice televisiva americana, ribadendo, come aveva fatto la proprietaria della catena di boutique, che si e' trattato solo di un malinteso. (segue)