Esteri
India: ricerca, perse 220 lingue in 50 anni
New Dehli, 9 ago. (Adnkronos/Xinhua) - L'India ha perso circa il 20%, ovvero 220, delle sue lingue vernacolari negli ultimi 50 anni. Lo scrive il quotidiano The Times of India, che cita uno studio condotto dal centro di ricerca Bhasha Research and Pubblication Center, secondo cui delle circa 1.100 lingue registrate in India nel 1961, 220 sono scomparse. Ganesh Devy, scrittore e coordinatore principale dello studio, ha riferito al giornale che nel 2011 era stata attestata la presenza nel paese di circa 880 lingue. La maggior parte delle lingue estinte appartenevano a comunita' nomadi, che compongono il 3-4% della popolazione indiana, ovvero circa 50 milioni di persone - secondo il rapporto - e le ragioni principali della loro estinzione sono la mancanza di riconoscimento e di protezione da parte del governo, lo spostamento delle comunita', le scarse condizioni in cui vivevano coloro che le parlavano e l'essere state considerate delle lingue "sottosviluppate".