Esteri
Usa: Senato conferma Samantha Power come ambasciatore all'Onu
Washington, 2 ago. (Adnkronos/Dpa) - Il Senato americano ha approvato a grande maggioranza, con 87 voti a favore, la nomina di Samantha Power come ambasciatore presso l'Organizzazione delle Nazioni Unite. La decisione e' stata immediatamente accolta con favore dal presidente Usa, Barack Obama, che in un comunicato ha definito la Power "una delle piu' notevoli ideologhe in materia di politica estera del nostro Paese. Samantha sa che gli interessi della nostra nazione si promuovono con una leadership americana forte e basata su principi" e sara' una "fiera sostenitrice dei diritti universali, delle liberta' fondamentali e degli interessi nazionali degli Stati Uniti". L'ex professoressa di Harvard, diventata famosa con il libro, vincitore del Pulitzer, "A problem from Hell" sulla risposta americana ai genocidi, e' stata nella prima amministrazione Obama a capo dell'ufficio diritti umani del National Security Council. La collaborazione tra Obama e la Power e' iniziata gia' nel 2005-2006, e fu lei all'origine della campagna dell'allora senatore sul Darfur. Power fu anche consigliere per la politica estera della campagna 2008 di Obama, e per lei si prospettava un posto importante nella squadra di politica estera in caso di vittoria, ma inciampo' in una brutta gaffe definendo Hillary Clinton, allora avversaria di Obama nelle primarie, "un mostro". Power poi si scuso' con la Clinton e si dimise poco dopo dalla campagna di Obama.