Problema sicurezza
Rio De Janeiro, l'auto del Papa bloccata nel traffico. Disinnescato ordigno
Papa Francesco è atterrato a Rio de Janeiro tra tanto entusiasmo e altrettanta paura. E un timore: che il Brasile non riesca a garantire l'incolumità al Santo Padre. Secondo quanto reso noto dall'esercito brasiliano, un ordigno esplosivo artigianale è stato scoperto in un bagno di un parcheggio del santuario brasiliano di Nostra Signora di Aparecida, tra Rio e San Paolo, che papa Francesco visiterà mercoledì prossimo. Questo mentre a Rio l'auto sulla quale viaggiava Francesco, insieme ad altre vetture della sicurezza, nel corso del corteo è stata più volte fermata e bloccata dai gruppi di pellegrini che lo volevano salutare. Una situazione pericolosissima, che si è ripetuta più volte e che ha subito innescato le polemiche sulla sicurezza brasiliana. A rendere il quadro ancora più esplosivo, il fatto che Francesco abbia scelto un'auto non blindata, una piccola utilitaria. I finestrini aperti, inoltre, permettevano ai fedeli di entrare nell'abitacolo, di toccare il Pontefice. Nel momento di maggiore tensione, la security di fatto è entrata nell'auto, blindando in qualche modo il Papa e allontanando (anche con violenti spintoni e schiaffi) i pellegrini che si ammassavano. Giunto davanti alla Cattedrale, il Papa ha infine cambiato vettura salendo sulla jeep bianca inviata da Roma. Un foglio di plexiglas lo proteggeva dalla pioggerellina batteva sulla città. L'auto del Papa bloccata dai fedeli: guarda il video su LiberoTv Momenti di terrore per il Papa L'auto bloccata nel traffico Guarda le foto nella gallery L'arrivo - Francesco è sbarcato a Rio de Janeiro lunedì 22 luglio poco prima delle 16 ora locale - quando erano le 21 in Italia - segnando l'inizio ufficiale delle celebrazioni per la Giornata mondiale della gioventù 2013 (Gmg). E' stato ricevuto all'aeroporto internazionale dalle autorità brasiliane, in testa la presidente Dilma Rousseff. Il Pontefice aveva chiesto espressamente di non avere incontri ufficiali prima di salutare la gente: era infatti previsto che Francesco si recasse subito in automobile alla volta della Cattedrale metropolitana, per poi salire sulla papamobile e salutare la folla in un percorso di un paio di chilometri lungo le strade del centro. Il Pontefice aveva a chiesto e ottenuto - come già aveva fatto in passato - di non usare i vetri blindati di protezione. Solo dopo, il Papa si dovrebbe recare al palazzo Guanabara, sede del governatore di Rio, per l'accoglienza ufficiale delle autorità.