Pubblicità sulla pelle
Vuoi un aumento di stipendio?Un tatuaggio con il logo dell'azienda
Vuoi un aumento di stipendio? Negli Stati Uniti basta accettare di farsi tatuare sul corpo, in una parte ben visibile, il logo dell'azienda per la quale si lavoro. Anthony Lolli, fondatore e proprietario di una agenzia immobiliare di Brooklyn, New York ha ai suoi circa 1100 dipendenti ha proposto un aumento della busta paga del 15% se si faranno incidere un tatuaggio aziendalista con una scritta e una siglia. Per ora hanno accettato solo in 40, ma c'è da giurarci che in tempo di crisi come questa aumenteranno. L'unico problema è se un giorno questi lavoratori verranno lincenziati. Lolli non ha spiegato se c'è un'indennità o il contratto di lavoro è blindato fino alla pensione. In realtà l'idea non è nuova. Già nei primi anni Duemila un casinò on line pagò un pugile, Bernard Hopkins, per farsi pubblicità con un enorme tatuaggio sulla sua schiena. Lo stesso sito sborsò 10 mila dollari a una donna, che in difficoltà finanziarie, accettò di farsi "battere" il logo sulla fronte. A onor del vero anche Libero può vantare un tatutaggio spot: il nostro logo con il cavallo alato se l'era fatto tatuare Franco Califano su bicipide destro. Ma non per soldi, solo perché ci voleva bene.