Strage di Boston
Gli attentatori sono due fratelli ceceni, uno è morto, caccia all'altro
I due giovani sospettati di essere gli autori dell’attentato alla maratona di Boston sono due fratelli di origine cecena. Lo scrive l’Nbc. Uno dei due giovani è rimasto ucciso nella notte al Mit; per trovare l’altro, ancora alla macchia, la polizia di Boston - che lo considera "armato ed estremamente pericoloso" - ha scatenato una gigantesca caccia all’uomo a Boston e dintorni. Il giovane in fuga sarebbe Dzhokhar Tsarnaev, 19 anni, con residenza a Cambridge, Massachesetts. I due avevano regolare permesso di residenza in Usa ed hanno avuto un addestramento militare all’estero. Pare fossero due estremisti islamici. Ecco Tamerlan Tsarnaev, uno dei ceceni accusati dell'attentato Guarda il video su LiberoTV L'uccisione di uno degli attentatori di Boston Guarda il video su LiberoTv Un attentatore vicino al piccolo Martin Guarda la Gallery La stampa russa identifica come Dzhokhar Tsarnaev l'attentatore di Boston ancora a piede libero. In particolare, viene pubblicata la foto di Tsarnaev, che è originario di una località del sud della Russia vicina alla Cecenia, che compare sulla sua pagina sul social network russo Vkontakte accanto a quella dell’uomo con il cappellino bianco diffusa dall’Fbi. I due fratelli Tsarnaev erano fuggiti dalla Cecenia ed era andati in Kazakistan dove avevano aspettato di ottenere il permesso per andare negli Stati Uniti. Il più grande, Tamerlan, secondo alcuni fonti ventenne, secondo altre 22enne, rimasto ucciso nella sparatoria, era iscritto a un community college dell’aerea di Boston e sognava di diventare ingegnere. Sulla sua pagina Facebook aveva scritto: "Non ho un solo amico americano, non mi capiscono", riferisce la Cnn. Sempre secondo l'emittente americana, i due sono stati individuati dalla polizia mentre cercavano di rapinare un drug store. Cosa che viene interpretata come un segnale che fossero disperati e senza fondi per la fuga.