Pedofilia nella Chiesa cattolica

Centinaia di bimbi picchiati nel coro della chiesa. Lo scandalo in Germania (che c'entra Ratzinger)

Giovanni Ruggiero

Nel famosissimo coro Domspatzen di Ratisbona in Germania ci sono state violenze fisiche, molestie e addirittura stupri. Lo scandalo nella chiesa tedesca era scoppiato nel 2010, ma solo ora emerge l'entità del fenomeno, con numeri che fanno rabbrividire. L'indagine svolta dall'avvocato della diocesi , Ulrich Weber, ha raccolto finora 231 casi di bambini picchiati tra il 1953 e il 1992, tra questi almeno 50 sono stati abusati sessualmente, riporta il Tempo. Una valutazione dell'avvocato sostiene comunque che dei 2100 studenti che frequentavano il coro, almeno un terzo ha subito violenze di vario genere. Gli accusati - L'informativa del legale coinvolge 42 religiosi e insegnanti coinvolti negli abusi, ma non saranno processati perché i reati sono caduti in prescrizione. Tra il 1964 e il 1994 a guidare il coro c'è stato Georg Ratzinger, fratello maggiore di Papa Benedetto XVI. Proprio in quel periodo, secondo l'indagine interna, ci sarebbe stato il picco di casi. L'avvocato sostiene che il fratello del Papa emerito non poteva non sapere degli abusi che si stavano consumando tra le fila del suo coro, vigeva: "un sistema di paura". Dalle testimonianze delle vittime si è scoperto che i bambini venivano colpiti con bastoni, chiavi e anelli. Per punire quelli che urinavano di notte, veniva impedito loro di bere. Il principale responsabile di quegli abusi di quegli anni è stato il direttore della scuola, Johann Meiers, ormai deceduto.