La storia
"Il piccolo jihadista è mio nipote" Lo sgomento del nonno londinese
"Sono sicuro, è il figlio della mia Grace. Ne sono sicuro". Sono le parole di Henry Dare, un tassista londinese che ha visto le immagini del bimbo che indossa tuta mimetica e bandana dell'Isis e minaccia gli infedeli di morte. Il piccolo si chiama Isa. La storia è riportata dal Corriere della Sera che riprende il Daily Telegraph e riporta le parole angosciate dell'uomo che ha visto in televisione il suo nipotino di cinque o sei anni. Grace, la mamma del piccolo, è andata in Siria tre anni va. Aveva vent'anni e viveva nel Sud-est londinese si è sposata con un ragazzo svedese di origine turca pure lui attirato dalle suggestioni della radicalizzazione islamica e insieme sono andati a Raqqa. Grace era cattolica come i suoi genitori molto praticanti. Poi da adolescente ha cominciato a frequentare un gruppo di giovani del centro islamico di Levisham. Poi la decisione di fuggire prima in Turchia poi in Siria. Immaginate lo sgomento del nonno nel vedere il proprio nipotino armato come un combattente Isis.