Lo scenario
Tavella ucciso in Bangladesh, cosa c'è dietro: la nuova frontiera della guerra tra Isis e Al Qaeda
L'estremismo islamico prende piede nelle strade del Bangladesh, il terzo paese al mondo tra le maggiori nazioni a maggioranza musulmana. La povertà e le guerre civili sono arrivate all'apice con il boicottaggio delle elezioni del gennaio 2014 per favorire i partiti islamici. Da decenni nel paese i gruppi locali organizzano ondate di attentati. Come riporta il quotidiano La Repubblica nell'articolo di Jason Burke, uno dei massimi esperti mondiali di terrorismo, questi attacchi sono riconducibili alle organizzazioni internazionali come Al Qaeda e l'Isis. La prima qui ha creato un'affiliata chiamata AQiSA (Al Qaeda in South Asia) specializzata in attacchi mirati contro bersagli simbolici scelti con cura come ad esempio blogger, atei o laici. Su internet è presente addirittura una lista di obiettivi da 'abbattere' di blogger laici e atei. La guerra del terrore - Negli ultimi mesi comunque la concorrenza tra i gruppi terroristici Al Qaida e Isis si è fatta più accesa e profonda tanto che i leader dei due partiti sono arrivati ad odiarsi. Una competizione accesa nel reclutamento, nelle donazioni e infine nella ricerca di obiettivi ambiziosi e complessi che sconvolgano i nemici, motivino i membri e polarizzino le rispettive comunità. Per tutti questi motivi è stato ucciso il cooperante italiano Cesare Tavella. L'Islam politico moderno e ideologico, l' esposizione alla propaganda su internet e decenni di predicazione da parte dei tradizionalisti finanziati da donatori in Medio Oriente hanno spinto i 160 milioni di abitanti verso l' intolleranza e il pregiudizio. Lo scenario che si prospetta è dunque apocalittico. Il ministro dell' interno ha avanzato dubbi sull'attribuzione dell' omicidioTavella all'Is, e l' ha comunque bollato come "un episodio isolato". È il primo omicidio per mano dell' Is in Bangladesh quindi, in una certa misura, è la verità. Ma si inserisce in un contesto più ampio e più preoccupante. Ieri un editoriale ha riassunto così l' atmosfera: "La situazione si fa ogni giorno più fosca".