Sinistrosi tedeschi

Germania, Handelsblatt: "Italiani persone semplici, votano il Cav perché tutto il giorno davanti alla Tv"

Sebastiano Solano

La vendetta, si sa, è un piatto che va gustato freddo. E lo sanno anche i tedeschi che entrano prepotentemente in campagna elettorale, ovviamente contro Silvio Berlusconi, prendendo a pretesto la dichiarazione del Cav dopo l'acquisto di Balotelli: "Il nostro Mario - aveva detto Silvio - ha segnato due gol e fatto piangere i tedeschi" mettendolo poi a paragone con l'altro Mario, ossia Monti, che "ha fatto due reti, Imu e più controlli fiscali, che hanno fatto piangere gli Italiani". La retorica anti-Cav - Questa volta è il quotidiano economico tedesco Handelsblatt, che ha una tiratura giornaliera di poco più di 140 mila copie, a prendere di mira il Cav, forse nel tentativo di dare una sterzata alle vendite. "Berlusconi - scrive il quotidiano - è il peggio che possa capitare all'Italia in questa situazione economica. La fiducia nei mercati, fatiocosamente ricostruita da Monti, sarebbe subito spazzata via". Nulla di originale, insomma, solita retorica anti-Cav, buona per tutta per le stagioni, che fa sicuramente presa durante una campagna elettorale, specie tra coloro che non perdono occasione per ribadire il loro imbarazzo nell'essere riconosciuti come italiani mentre si trovano all'estero. E quella anti-italiani - Ma stavolta, i tedeschi ne hanno anche per loro. Prosegue il quotidiano: "Berlusconi non pesca tra le elita borghesi, ma tra le persone semplici. Tra le casalinghe che guardano ogni giorno la tv, per le quali contano quanti soldi rimangono in tasca". Anche qui, parole già sentite svariate volte, argomenti su cui diversi giornalisti hanno costruito una carriera o, addirittura, giornali e programmi televisivi, occupando militarmente alcuni palinsesti. Chi vota Berlusconi, in sintesi, sarebbe un lobotomizzato, un incompetente, una "persona semplice", giudizio espresso con una connotazione negativa.