Le minacce
"La Libia è la porta per arrivare fino a Roma": l'Isis minaccia l'Italia
La Libia è la porta che conduce a Roma. Questo è il messaggio centrale della nuova campagna dell'Isis, che ha già pubblicato su Twitter alcune immagini di Roma in fiamme e sovrastata dalla bandiera nera del Califfato. Un combattente dello Stato Islamico, Abu Gandal el Barkawi, sul suo profilo del social ha invitato tutti gli jihadisti a passare attraverso lo stato del nord Africa per arrivare a conquistare prima il sud Italia, e poi la capitale. L'assalto potrà avvenire solo dopo aver raggiunto l'unità in nome della Guerra santa in Arabia Saudita, Tunisia, Egitto e Sudan. Minacce di morte sono state poi pronunciate nei confronti del generale Khalifa Haftar, comandante dell'esercito libico. "La Libia è la terra della jihad e dell'immigrazione, non appartiene solo ai libici, ma a tutti i musulmani che credono in dio, ed è uno Stato del Califfato" dicono i combattenti dell'Isis, accompagnando la dichiarazione a immagini che mostrano le città libiche in mano del Califfato. È stato anche lanciato su Twitter l'hashtag "afflusso verso la Libia" da alcuni estremisti di Sirte, città già sfregiata dalla bandiera nera.