Crisi totale

L'Eurogruppo attacca Yanis Varoufakis: "Perditempo e dilettante". Poi Mario Draghi: "Grecia, il tempo sta finendo"

Andrea Tempestini

"Un perditempo, un giocatore d’azzardo, un dilettante". Queste le parole usate per descrivere il ministro delle Finanze Greco, Yanis Varoufakis, dai suoi omologhi nel corso dell'Europgruppo di Riga. Almeno è quanto sostiene l'agenzia di stampa Bloomberg. Nel mirino dei ministri della Ue, in particolare, ci è finito il modo con cui il ministro greco sta portando avanti le trattative con i creditori internazionali. Secondo voi è davvero un dilettante Varoufakis? VOTA "È stato perso troppo tempo, c’è bisogno di progressi significativi così che le istituzioni possano dare luce verde alla lista. Serve un accordo globale sulla lista di riforme prima di qualunque disborso di tranche di aiuti", ha spiegato il presidente Jeroen Dijsselbloem, "Sono stati fatti dei progressi ma restano ancora ampie differenze: tutti sanno che il tempo sta scadendo, la responsabilità è nelle mani dei greci, un accordo è nel loro interesse". Da par suo, Varoufakis, aveva spiegato: "Abbiamo un problema di liquidità perché la Grecia sta finanziando il debito con le sue risorse e invece, da accordi esistenti, andrebbe rifinanziato con gli aiuti". Nel frattempo, un messaggio - chiarissimo - e rivolto alla Grecia è arrivato anche dal presidente della Bce, Mario Draghi, che ha spiegato: "Il tempo sta finendo, in questo momento la rapidità è essenziale". Mister Bce ha poi aggiunto: "La liquidità di emergenza (la Ela, ndr) sarà data fino a che le banche greche saranno solvibili e ci sarà collatorale adeguato, ma vista l'attuale fragilità della suituazione - ha concluso Draghi - la Bce potrebbe dover tornare indietro e rivedere l'haircut".