Stati Uniti violenti
Blitz in Alabama: Ethan è salvoIl rapitore è stato ucciso
Il rapitore del piccolo Ethan, in Alabama è stato ucciso e il bimbo è stato liberato. Finisce così l'odissea del piccolo Ethan, cinque anni, che da sette giorni aveva tenuto con il fiato sospeso gli Stati Uniti e il mondo intero. Il suo sequestratore era Jimmy Lee Dykes, un 65enne camionista in pensione, che, il 29 gennaio scorso, a Midland City, in Alabama, è salito su uno scuolabus, ha ucciso l'autista e lo ha preso in ostaggio senza un apparente motivo. Lee Dykes si era successivamente barricato dentro un bunker che aveva attrezzato in un locale sotterraneo di sua proprietà e ha rifiutato le proposte di resa che gli sono state avanzate dalle autorità in questi drammatici giorni. Il rapitore, un reduce della guerra nel Vietnam, è stato ucciso dalle forze speciali che hanno fatto irruzione nel bunker. Il piccolo Ethan, affetto dalla sindrome di Asperger, è salvo ed è stato portato in ospedale per verificare il suo stato di salute. "E' tutto finito, il bimbo sta bene", ha confermato un funzionario di polizia presente sul luogo dell’operazione. Il blitz è stato condotto nel settimo giorno dal sequestro, avvenuto martedì scorso nel sud-est dell’Alabama. "Alle 3:12 di questo pomeriggio (ora locale) - ha spiegato l’agente speciale del Fbi, Steve Richardson - gli agenti del Fbi sono entrati in azione e hanno liberato il bambino che era stato tenuto in ostaggio per quasi una settimana. Nel corso delle ultime 24 ore - ha aggiunto l'agente - la trattativa con il rapitore si era messa male e abbiamo notato che il signor Dykes impugnava una pistola. A questo punto, gli agenti del Fbi, temendo che il bambino fosse in grave pericolo, sono entrati in azione nel bunker e lo hanno liberato". Ethan, ha detto ancora Richardson, "non mostra segni di lesioni e il suo stato di salute è all’esame di un locale nosocomio."Ride, scherza, gioca e sta mangiando". Riguardo al rapitore ha confermato che è deceduto". Lo sceriffo Wally Olson non ha risposto quando gli è stato chiesto se Ethan abbia visto uccidere. "E' un bambino molto speciale, ha affrontato tutto con grande spirito di resistenza", si è limitato a rispondere. I vicini di Dykes hanno raccontato di aver sentito "una forte esplosione provenire" dal bunker sotterraneo che l’uomo aveva costruito e poi dei colpi di arma da fuoco. La polizia non haspecificato se l’esplosione sia stata parte del raid o sia stata provocata da Dykes. Gli artificieri dell’Fbi, comunque, hanno controllato l’intero bunker, usando degli apparecchi ad alta tecnologia forniti dal Pentagono, per controllare l’eventuale presenza di ordigni esplosivi. Fino all'ultimo momento veglie di preghiera si erano susseguite senza sosta a Midland City, il villaggio di non più di 2.400 abitanti dell’Alabama in cui un folle veterano del Vietnam teneva sequestrato il bambino. Il piccolo Ethan o 'Love Bug' per la famiglia, compirà sei anni tra una settimana ed è affetto da lieve forma di autismo. Domenica, oltre 500 persone si sono raccolte nel cimitero civico di una cittadina vicina, Ozark, per rendere l’estremo saluto all’autista dello scuolabus, Charles Albert Poland J.: ormai è per tutti 'un eroè perchè martedì ha pagato con la vita il tentativo di impedire al folle, Jim Dykes, di impadronirsi di altri bambini. E la sera c'è stata un’altra veglia di preghiera. L’uomo -aderente a una setta millenarista, i cui componenti sono convinti di essere alla vigilia di una catastrofe nucleare o qualche evento che provocherà una situazione di emergenza e scontri- è rimasto barricato nel bunker sotterraneo, stipato di viveri, acqua e il necessario per sopravvivere per sette giorni. Poi il blitz nel quale è rimasto ucciso e la liberazione di Ethan.