Sindrome di Asperger

"Vladimir Putin affetto da autismo": gli americani rivelano la malattia del leader del Cremlino

Nicoletta Orlandi Posti

Vladimir Putin soffrirebbe della sindrome di Asperger, "un disordine dello spettro autistico che influenza tutte le sue decisioni". È quanto sostiene uno studio del 2008 condotto da un think tank del Pentagono, di cui sono entrati in possesso alcuni media americani, tra cui la tv Cbs ed il quotidiano Usa Today. "Lo sviluppo neurologico del presidente russo è stato interrotto in modo significativo", scrive Brenda Connors, esperta dell’U.S. Naval War College di Newport, secondo la quale, lo studio dei suoi movimenti rivela che Putin "soffre di un’anomalia neurologica". Ma l’analisi, sottolineando i media americana, è basata esclusivamente sull’osservazione di video nei quali compare il presidente russo, video risalenti al 2000, dal momento che i ricercatori non sono ovviamente in possesso di dati medici e di esami di Putin. L'ictus della madre - Lo studio condotto dalla Connors e dai colleghi - che sono contractor presso l’Office of Net Assessment (Ona), un think tank interno al ministero della Difesa americano che contribuisce a sviluppare strategie militari di lungo termine - ipotizza che il leader del Cremlino abbia subito "una lesione" mentre era ancora nel grembo della madre, vittima a sua volta di un ictus mentre era incinta di lui. E questo, secondo i ricercatori, potrebbe avere avuto conseguenze sul suo modo di pensare e muoversi. D’altro canto il rapporto del 2008 cita il dottor Stephen Porges, al momento professore di psichiatria all’Università della Carolina del Nord, secondo cui "Putin soffrirebbe di una forma di autismo", ma, interpellato da Usa Today, ha precisato di non aver visto lo studio finale e in ogni caso "eviterebbe di dire che soffre della sindrome di Asberger". "La sua principale forma di compensazione per questo disordine - chiosa lo studio - è il suo estremo controllo e questo è riflesso nello stile decisionale e su come governa".