L'analisi
Cosa succede se la Grecia esce dall'euro: lo scenario nero
L”uscita della Grecia dall’Euro nei giorni scorsi è stata descritta dal quotidiano Spiegel “ora anche accettabile dalla Germania”(ma poi il governo tedesco ha smentito, salvo dire che non sarà “ricattabile” rispetto alla modifica dei termini dei patti e degli accordi sottoscritti) e avrebbe probabilmente un percorso “pilotato”. Ma le conseguenze di un ritorno alla Dracma sarebbero certamente quelle di una poderosa svalutazione della nuova moneta, una nuova contrazione economica con difficoltà a far valere una valuta debolissima per tutte le importazioni, e conseguente inflazione elevata. Le analisi e le conseguenze - L’analista Holger Schmieding di Berenberg ha fatto un paragone molto semplice che spiega al meglio questo scenario: “La Grecia diventerebbe un Venezuela senza petrolio”. Il riferimento è al fatto che il Venezuela sta viaggiando molto vicino al default, ma almeno possiede una base importante di risorse, come appunto quelle petrolifere, da poter esportare e quindi su cui contare come piccolo “portafoglio” per una ripresa nel medio periodo. Bloomberg riporta invece una dichiarazione del professore di Berkeley Barry Eicherngreen: “Per la Grecia uscire dall’Euro sarebbe una Lehman Brothers al quadrato“. E le ricadute ci sarebbero certamente anche per gli altri Paesi: già è fonte di timore vedere come potenzialmente concrete le prospettive di un Euro non più temporalmente “illimitato” ma moneta “reversibile”. L'uscita della Grecia dall'Euro avrebbe conseguenze inevitabili anche per altri paesi della zona Euro come ad esempio Spagna, Portogallo e la stessa Italia. Fuori dall'Eurozona alcuni paesi potrebbero avere un deficit di credibilità sui mercati che potrebbe peggiorare la crisi economica.