Lo zar
Vladimir Putin fa ritirare dalle scuole tutti i libri di testo, tranne quelli del suo amico
Il presidente russo Vladimir Putin ha fatto bocciare i libri di testo in 43mila scuole del Paese. Diversi i motivi alla base delle decisioni. Un editore, per esempio, si è visto bloccare i suoi libri in lingua inglese perché non era riuscito a includere i sottotitoli in russo, richiesti per ottenere l’approvazione del governo. Un vincitore però c’è: una casa editrice il cui presidente è stato appena nominato membro della cerchia ristretta del presidente Putin. Si tratta di Arkady Rotenberg, un partner di judo del presidente.