Il virus che terrorizza il mondo

Ebola, morto un funzionario Onu in Germania

Lucia Esposito

 Si allarga l'allarme Ebola. Un dipendente dell’Onu è morto in Germania dopo aver contratto il virus dell’Ebola. Lo ha riferito l’ospedale di Lipsia. "Il paziente di 56 anni è morto nel corso della notte presso la clinica di Saint Georges a Lipsia". L’uomo sudanese era arrivato giovedì dalla Liberia.  Si trattava del terzo paziente tedesco. Uno si trova ancora in cura a Francoforte, mentre un altro è stato dimesso dall’ospedale di Amburgo dopo cinque settimane di trattamento Più controlli in Gran Bretagna - "Parte oggi dall’aeroporto londinese di Heathrow l’ampliamento dei controlli sui passeggeri che arrivano dai Paesi dell’Africa occidentale colpiti dall’epidemia di ebola. Lo ha annunciato ieri alla Camera dei Comuni il segretario della Sanità britannica Jeremy Hunt spiegando che il virus potrebbe raggiungere il Regno Unito. "È probabile che l’ebola arrivi nel Regno Unito e una decina di casi potrebbero essere confermati nei prossimi tre mesi", ha spiegato Hunt. Le nuove misure aeroportuali, che prevedono anche il controllo della temperatura e un questionario, cominceranno oggi da Heatrow ma entro la fine della settimana si amplieranno all’aeroporto di Gatwick e alle stazioni ferroviarie dell’Eurostar che collega Londra con Parigi e Bruxelles, scali internazionali per i voli dall’Africa. In questo modo, dovrebbe essere controllato l’89% delle persone che viaggiano nel Regno Unito da Liberia, Guinea e Sierra Leone. orti. "La priorità di questo governo è la sicurezza del popolo britannico, continuando la nostra parte nella lotta contro la malattia", ha commentato Hunt. "Anche se non ci sono voli diretti dalla regione colpita, ci sono percorsi indiretti nel Regno Unito - ha aggiunto - queste misure permetteranno che potenziali vettori del virus in arrivo siano identificati, monitorati ed eventualmente curati".