Attacco totale
Barroso fa campagna elettorale:"L'Italia aveva governi irresponsabili"
Ormai la campagna elettorale italiana si combatte anche in Europa. Tutti insomma sono autorizzati a mettere bocca sulle cose di casa nostra. E soprattutto chiunque può criticare Silvio Berlusconi. Serve solo quello. Mettere il Cav con le spalle al muro. E anche Josè Manuel Barroso , presidente della Commissione europea , non ha voluto perdere l'occasione per attaccare elegantemente Berlusconi. Durante una conferenza stampa a Dublino parla dell'Italia e sbotta: "E' sleale accusare l'Unione europea davanti all’opinione pubblica per l’austerity. Le difficoltà dell'Italia vengono dal debito eccessivo fatto dai governi precedenti" e, ha aggiunto, "per l’irresponsabilità dei supervisori nazionali". Barroso è un fiume in piena e agli euroscettici risponde: "Le misure di austerity ci sarebbero con o senza l’euro, con o senza l’Unione europea". Poi dopo aver attaccato i governi precedenti italiani, e quindi il Cav, prova anche a rilanciare e a difendere l'immagine dell'Unione europea: "C’è il mito che la Ue impone politiche dure, ma non è vero. Molti portano questa posizione all’opinione pubblica. Ma questo è sleale, è necessario per riconquistare la fiducia, indispensabile per recuperare gli investimenti senza i quali non si può avere crescita".