Irlanda, scandalo sulla Chiesa:
Un rapporto che deve essere ancora pubblicato sta già sollevando un polverone. Si tratta del risultato di nove anni di indagini sugli abusi, sessuali, fisici o emotivi, che hanno subito migliaia di bambini irlandesi che hanno vissuto nelle istituzioni cattoliche presenti sull’isola. La Commissione d’inchiesta sugli abusi sui minori ha realizzato un documento di 2,575 pagine che riguarda il periodo che va dagli anni Trenta ai Settanta del secolo scorso. Al centro delle attenzioni degli inquirenti le Sorelle della Carità e i Fratelli Cristiani: contro le prime ci sono le testimonianze come quella di Christine Buckley, nata da madre irlandese single e padre nigeriano e affidata alla cura delle Sorelle in tenera età. “Da ogni bambina – ha raccontato la donna affidata negli anni ’50 alle Sorelle - si aspettavano che preparasse 60 rosari da portare al collo e se non lo faceva doveva subire umiliazioni e botte”. I Fratelli invece sono riusciti a ritardare le indagini su di loro con un cavillo legale che difendeva l’anonimato dei propri aderenti, poi però hanno ceduto.