L'austerity può attendere
La Merkel vuol essere rieletta:toglie il ticket sanitarioe dà soldi a chi tiene i bimbi a casa
L'austerity può aspettare quando si devono affrontare le elezioni. E così nella Germania che sta per andare al voto la coalizione del cancelliere Angela Merkel è riuscita a far passare delle misure che hanno tutto il sapore di un "regalo elettorale". La decisione, arrivata al termine di un vertice notturno di otto ore tra Cdu, Csu e Fdp, è stata bollata come un regalo elettorale dalla Spd. Il pacchetto di riforme varato dalla maggioranza prevede che dal primo gennaio i tedeschi che si recheranno dal medico di famiglia non pagheranno più il ticket di 10 euro a trimestre, mentre le famiglie che decideranno di non mandare all’asilo nido il loro piccolo di due anni riceveranno 100 euro al mese, che salirà a 150 nel terzo anno di vita. La coalizione di governo ha anche deciso che il bilancio statale del 2014 dovrà essere in pareggio, mentre il ministro federale dei Trasporti, Peter Ramsauer (Csu) è riuscito a far passare la sua richiesta di altri 750 milioni di euro per le infrastrutture, anche se già lo scorso anni questa voce di bilancio era stata aumentata di un miliardo di lire. Tutti soddisfatti nella coalizione della Merkel, con la Csu che chiedeva l’introduzione del "Betreuungsgeld", l’assegno per chi non manda i figli all’asilo nido, i liberali della Fdp che volevano abolire il ticket sulle visite mediche, mentre la Cdu è riuscita ad imporre l’aumento delle pensioni minime, anche se l'importo stimato ad una decina di euro al mese verrà definito in seguito. Immediate le reazioni dell’opposizione all’annuncio delle nuove misure comunicate alle 2 di questa mattina, con il partito socialdemocratico che parla di "mercato delle vacche", mentre i Verdi minacciano un ricorso alla Corte Costituzionale contro l'assegno per chi non manda i figli all’asilo nido. E’ stata "una domenica nera per la coalizione", ha commentato il capogruppo Spd al Bundestag, Frank-Walter Steinmeier, secondo il quale la riunione notturna ha rappresentato "la dichiarazione di fallimento del governo Merkel".