Francia: fuga di uranio

Albina Perri

Sospensione delle attività nella stazione di trattamento di Tricastin e immediata messa in sicurezza del sito nucleare. E’ quanto ha chiesto l’Autorità per la sicurezza nucleare francese (Asn) alla società Socrati dopo che nella centrale, che sorge a 40 chilometri da Avignone, martedì scorso si è verificato il riversamento accidentale in due fiumi di trentamila litri di soluzione contenete 12 grammi di uranio per litro. L’incidente ha avuto luogo durante alcune operazioni di pulitura. “Il collegio dell’Asn si è riunito questa mattina decidendo di imporre a Socrati la sospensione dell’arrivo di effluenti nella stazione di trattamento e l’immediata messa in sicurezza”, ha dichiarato l’autorità in un comunicato”. Nei giorni scorsi sono state applicate alcune misure di sicurezza, come il divieto di attingere acqua ai pozzi, il divieto di balneazione e pesca nei corsi d’acqua inquinati, oltre al consumo di quanto è stato pescato. Polemiche intanto da parte dell’organizzazione ecologista “Sortir du nucleaire” che ha contestato le dichiarazioni rassicuranti dell’Asn sui rischi sanitari.