Ricerca americana

Democratici e repubblicani divisi anche sul sesso. I primi puntano sulla quantità gli altri sulla qualità

Eliana Giusto

  Qualità o quantità. È questione di orientamento politico. Negli Stati Uniti essere repubblicani o democratici farebbe la differenza sotto le lenzuola. Secondo una ricerca condotta dalla Binghamton University e dal sito di appuntamenti Match.com, i liberali hanno rapporti sessuali “più frequenti” mentre i conservatori fanno sesso “migliore”.  Problema di metodo - A dirlo sono i numeri. Dalla ricerca, che ha coinvolto oltre 5mila uomini e donne single statunitensi, è emerso che il 53% di chi si dichiarava “repubblicano” ha raggiunto l’orgasmo ogni volta che ha avuto un rapporto sessuale, contro il 40 per cento dei democratici.“L’orgasmo – spiega Justin Garcia del The Kinsey Institute for Research in sex, gender and reproduction - richiede pratica e conoscenza del proprio corpo. I conservatori tendono a essere più tradizionali e rigidi e questo potrebbe manifestarsi anche in camera da letto".  Al cuor non si comanda - I ricercatori però precisano che queste sono solo supposizioni. Ma la ricerca ha rivelato interessanti curiosità sessuali legate alla politica. Ad esempio, i democratici liberali intervistati hanno dato più importanza al senso dell’umorismo, all’indipendenza e all’uguaglianza con il partner, mentre i repubblicani conservatori sono risultati più propensi a cercare qualcuno con le stesse idee politiche e più incline al matrimonio. Eppure, solo il 17 per cento degli uomini e il 20 delle donne ha ammesso che le idee politiche hanno importanza nella scelta del partner.