L'editoriale
Salvini innocente, colpevoli quelli che lo attaccano
Che barba gli attacchi a Salvini. Chi, da un lato, lo vuole ammanettare perché ha chiuso i porti in accordo col governo, non su iniziativa personale bensì di tutto l’esecutivo, premier incluso; chi, dall’altro, lo accusa di aver violentato la Lega di Bossi privandola delle sue radici nordiste. Non se ne può più. Gad Lerner sostiene che non si era mai visto un partito il quale dichiara di esistere in funzione del suo capo. Aggiungo che non si era mai visto un partito con un capo inesistente. (...) Clicca qui, acquista una copia digitale di Libero e leggi l'editoriale di Vittorio Feltri