L'editoriale
Nessuno può uccidere solo perché è nervoso
Discutere di un fatto del quale non si conoscono i particolari è impresa ardua. Ma noi ci proviamo lo stesso. Ha suscitato impressione la condanna a “soli” sedici anni di un tizio, tale Gamboa, che ha ucciso la moglie, Angela, con una coltellata perché lei lo avrebbe deluso. In che senso? (...) Clicca qui, acquista una copia digitale di Libero e leggi l'editoriale di Vittorio Feltri