L'editoriale
Questa volta ci tocca difendere Giggino Di Maio
Mai avrei pensato di dover difendere Di Maio, e invece mi tocca il compito per motivi di coerenza con le mie idee, pur sbagliate siano. Il vicepremier è un pasticcione di Napoli che va condannato per ciò che ha fatto, e pure per ciò che non ha fatto. È un magliaro venditore di sogni e di fumo. (...) Clicca qui, acquista una copia digitale di Libero e leggi l'editoriale di Vittorio Feltri