L'editoriale
La Lega pretende che i profughi imparino i dialetti: scemenza
on ho mai nascosto le mie simpatie per la Lega e il suo capo Salvini. Però la notizia di oggi mi ha lasciato basito. Apprendo che il Carroccio ha fatto questa proposta con l’intento di trasformarla in legge dello Stato: gli stranieri che aspirano a ottenere la cittadinanza italiana non dovranno limitarsi a dimostrare di conoscere bene la nostra lingua. Ciò non basterà. (...) Clicca qui, acquista una copia digitale di Libero e leggi l'editoriale di Vittorio Feltri