L'iniziativa
Con Libero le nostre guide contro la crisi
L’altro giorno, uno dei primi banchieri italiani mi confidava che presto le carte di credito tradizionali, cioè il principale strumento di pagamento dacché è stato vietato l’uso dei contanti per cifre superiori a mille euro, saranno sostituite dai telefonini. Con uno smartphone si potrà comprare con facilità ciò che si desidera: basterà collegarsi al sito della propria banca e al momento dell’acquisto digitare ok, il tutto senza commissioni e senza aggravio di spesa. Fantascienza? Niente affatto. Alcuni istituti di credito sono già in grado di consentire alla clientela simili operazioni. Del resto, in pochi anni i pagamenti online sono diventati la regola, rendendo spesso obsoleti gli sportelli bancari, che infatti ormai operano a scartamento ridotto e nel futuro è previsto che vengano ridimensionati. Qualcuno poco incline a usare la tecnologia e incapace di adeguarsi ai cambiamenti potrà anche pensare «chissenefrega». Ma sbaglierebbe, perché il mondo dei servizi finanziari e non solo va alla velocità della luce e chi è in grado di tenere il passo può guadagnarci. Risparmiare la quota annuale di MasterCard o di American Express non renderà ricchi, ma di certo aiuta. E ancora di più aiuta saper scegliere il mutuo migliore per l’acquisto della propria casa, la polizza di assicurazione più conveniente, le condizioni bancarie più favorevoli, gli investimenti più redditizi. Perché è vero che c’è la crisi e tutti quanti ci sentiamo un po’ più poveri. Tuttavia è altrettanto vero che dalla crisi si può trovare giovamento se si riescono a sfruttare le straordinarie opportunità che la concorrenza e i mercati offrono. A volte per pigrizia o per incompetenza noi ci adagiamo di fronte alla prima offerta, così continuiamo a pagare al nostro operatore telefonico le tariffe di quando abbiamo stipulato il primo contratto per il cellulare, senza renderci conto che nel frattempo molte cose sono cambiate e le compagnie sono state costrette ad abbassare le loro pretese pur di non perdere i clienti. Così come, grazie alla presenza sul mercato di diverse aziende nel settore energetico, oggi si può scegliere con chi stipulare un contratto di fornitura elettrica, riducendo la bolletta. Ma come si fa ad orientarsi tra tutti questi cambiamenti, rimanendo aggiornati sulle novità e sapendo quando comprare casa e dove, come farsi la pensione privata e come regolarsi di fronte al fisco? Domanda legittima alla quale Libero ha deciso di rispondere con una nuova iniziativa: un inserto giornaliero che da martedì 16 vi illustrerà tutto ciò che c’è da sapere su mutui, azioni, telefonia, investimenti alternativi, tasse, casa, bollette, conti correnti, fondi d’investimento, condominio e assicurazioni. Si tratterà di guide ragionate che giorno dopo giorno accompagneranno i lettori tra le novità di ogni settore, con suggerimenti e consigli pratici per spendere bene il proprio denaro, ma soprattutto per investirlo al meglio senza rimaner vittime di facili illusioni. «Liberiamoci dalla crisi», interamente scritto dalle migliori firme di Libero, vi accompagnerà durante l’estate, in vista della ripresa. Sarà uno strumento pratico per chi vuole risparmiare ma anche per chi intende far rendere i propri risparmi senza rischiare una fregatura. Ci occuperemo dei problemi quotidiani che incontra una famiglia, perfino di quelli della spesa, senza dimenticare che il miglior investimento è quello che ti evita di buttare i soldi. E, a questo proposito, proprio per cominciare a investire bene, vi assicuriamo che l’iniziativa è gratuita. Da martedì, all’interno di Libero e senza pagare un centesimo in più, troverete le pagine di «Liberiamoci dalla crisi». Buona lettura e, soprattutto, buon investimento. di Maurizio Belpietro @BelpietroTweet