L'editoriale
E ora trasferiamo la capitale a Berlino
Ho una proposta: possiamo trasferire la capitale a Berlino? Tanto, già ora, le cose grosse si decidono lì, quindi meglio prendere atto che siamo una provincia dell’impero tedesco e adeguarci. Ieri a casa della Merkel si è tenuto il vertice bilaterale con Hollande per discutere le misure urgenti da adottare per fronteggiare l’immigrazione: a Berlino, non a Roma o ad Atene che sono più esposte al fenomeno o a Bruxelles. Qualche giorno fa stessa scena: il Bundestag, cioè il Parlamento crucco, ha dato via libera all’accordo con la Grecia; il nostro invece era in vacanza e a nessuno è venuto in testa di consultarlo per chiedergli un parere, non dico vincolante ma neppure consultivo. Eppure, anche noi abbiamo cacciato i soldi per salvare i greci, dunque avremmo titolo per metterci il becco. Prima ancora, nella capitale tedesca c’era stato l’incontro a quattrocchi tra la Cancelliera e Tsipras, mentre con Renzi non c’è stato neppure quello a quarantotto occhi. Clicca qui e leggi l'editoriale integrale di Maurizio Belpietro