L'editoriale
I violenti di Milano sgomberiamoli subito
Pochi lo ricordano, ma alcuni personaggi divenuti tristemente famosi negli anni di piombo si formarono proprio frequentando i cosiddetti movimenti per il diritto alla casa. La rivoluzione più che mirare alla presa del Palazzo d'inverno in principio si limitava alla presa degli alloggi: qualche stanza che ospitasse compagni e compagne, naturalmente gratis. Certo, oggi i tempi sono cambiati e non c'è quella zona grigia che appoggiava i terroristi e che forniva loro supporto e copertura: rispetto ad allora manca la motivazione ideologica e il controllo dei gruppi antisistema da parte delle forze dell'ordine è più mirato. Ciò detto, occorre prestare attenzione a quel che sta succedendo di questi tempi con l'occupazione delle case, perché potenzialmente i rischi che si sviluppi altro esistono. (...) Clicca qui, acquista una copia digitale di Libero e leggi l'editoriale di Maurizio Belpietro