L'editoriale

C'è un conflitto d'interessi. E la Sicilia torna libera di spendere senza fondo

Maurizio Belpietro

Per anni ci hanno riempito la testa con il conflitto di interesse, accusando Silvio Berlusconi di non separare con norme ferree la sua attività di imprenditore da quella politica. Adesso che il Cavaliere è caduto da cavallo, la questione del conflitto di interesse è però scomparsa dai radar del Parlamento e può al contrario essere accettata all'interno di una delle massime istituzioni della Repubblica, proprio in quella che dovrebbe essere il custode della legalità e del rispetto della costituzione. A che cosa ci riferiamo? A una recente sentenza della Consulta, che pochi giorni fa ha dichiarato incostituzionale il potere di veto del commissario di stato sulle leggi siciliane. (...) Clicca qui, acquista una copia digitale di Libero e leggi l'editoriale di Maurizio Belpietro