L'editoriale
È una condanna definitiva: vincono sempre i malviventi
Rassegniamoci: hanno vinto i ladri. Non soltanto grazie alla legge svuota carceri introdotta dal governo Renzi chi ruba, scippa o molesta una donna, anche se è colto sul fatto, cioè in flagranza di reato, ormai non può essere arrestato. Ma d’ora in poi dovremo abituarci a pensare che, oltre ad essere vittime di un furto, dovremo anche risarcire i ladri, soprattutto se durante il furto o la rapina cercheremo di intralciare il crimine, rendendo dunque oggettivamente più difficile il lavoro dei delinquenti. Se un rapinato, ad esempi, si oppone alla rapina e cerca di non farsi svuotare il portafogli o se un imprenditore rifiuta di essere alleggerito nella propria azienda e non consegna subito la merce, ovviamente mette a dura prova il lavoro dei banditi, dunque - visto che ha fatto resistenza e non ha lasciato agire indisturbati i malviventi - è giusto che paghi, risarcendo i ladri. (...) Clicca qui, acquista una copia digitale di Libero e leggi l'editoriale di Maurizio Belpietro