Austerity greca dà fiato alle Borse Bene l'asta dei Bot
Le Borse hanno accolto con favore la chiusura dell'accordo in Grecia, un paese devastato dalle proteste e dalla crisi. I listini tirano il fiato dopo che ancora una volta è stato scongiurato il rischio default di Atene, almeno per il momento. Il parlamento ellenico ha votato nella notte tra domenica e lunedì il nuovo pacchetto lacrime e sangue, e così fin dall'apertura i listini europei veleggiavano in territorio positivo. Il trend rialzista è stato confermato a metà giornata. Così intorno alle 14, a Milano, il paniere principale Ftse Mib saliva di 1 punto percentuale, mentre il complessivo All Share dello 0,98 per cento. Bene anche gli altri principali listini del Vecchio Continente: Francorforte guadagnava lo 0,83%. Parigi lo 0,66% e Londra 1,05 punti percentuali. Bene l'asta dei Bot - Buoni segnali anche dall'aste dei Bot: il ministero del Tesoro ha collocato cedole a 12 mesi a un rendimento del 2,23%, in ulteriore calo rispetto all'asta precedente, quella del 12 gennaio (il tasso offerto fu del 2,735%). Nel dettaglio, sono stati assegnati 8,5 miliardi di Bot a fronte degli 8,025 miliardi in scadenza., al tasso medio di 2,23% - minimo da giugno scorso - dopo il 2,735% di metà gennaio. Il "bid-to-cover", ossia il rapporto tra la domanda totale e la domanda soddisfatta, è stato insoddisfacente (1,09, decisamente inferiore all'1,473 di metà gennaio) a causa di un problema tecnico nell'immissione degli ordini dell'asta.